Il Parco della Guardiola di Procchio era in origine un posto di controllo della Guardia Costiera, come testimoniano le numerose feritoie conservate. Pare che la costruzione risalga agli inizi del 1600. Si tratta di un punto panoramico e d’osservazione unico che fu acquistato dal Demanio di Stato dall’ingegner Mario Camerini, padre di Giuseppe, nel 1953. La casa fu ristrutturata dalla famiglia Camerini nel 1975 per renderla abitabile, iniziò poi l’acquisizione graduale di terreni prima prossimi e poi meno prossimi alla proprietà, per arrivare infine a riquadrare circa 26 ettari, di cui Giuseppe Camerini si è occupato con amore durante tutta la propria vita.
Grazie alla sua infaticabile opera di manutenzione, il Parco della Guardiola è divenuto negli anni un vero e proprio gioiello nel cuore del Parco dell’Arcipelago Toscano. Un luogo speciale che la Fondazione ha lo scopo di salvaguardare e tutelare, anche grazie all’aiuto di quanti amano l’Elba e il suo territorio. Giuseppe Camerini ha inserito nel Parco sue installazioni e opere d’arte che i visitatori sono invitati a scoprire passeggiando, nel rispetto dovuto alla flora e alla fauna locali, avendo cura del bosco, proprio come lui.
Promuoviamo esposizioni d’arte, attività culturali e di stampo filantropico a Milano, Varese e all’Isola d’Elba.
Il Parco della Guardiola di Procchio era in origine un posto di controllo della Guardia Costiera, come testimoniano le numerose feritoie conservate. Pare che la costruzione risalga agli inizi del 1600. Si tratta di un punto panoramico e d’osservazione unico che fu acquistato dal Demanio di Stato dall’ingegner Mario Camerini, padre di Giuseppe, nel 1953. La casa fu ristrutturata dalla famiglia Camerini nel 1975 per renderla abitabile, iniziò poi l’acquisizione graduale di terreni prima prossimi e poi meno prossimi alla proprietà, per arrivare infine a riquadrare circa 26 ettari, di cui Giuseppe Camerini si è occupato con amore durante tutta la propria vita.
Grazie alla sua infaticabile opera di manutenzione, il Parco della Guardiola è divenuto negli anni un vero e proprio gioiello nel cuore del Parco dell’Arcipelago Toscano. Un luogo speciale che la Fondazione ha lo scopo di salvaguardare e tutelare, anche grazie all’aiuto di quanti amano l’Elba e il suo territorio. Giuseppe Camerini ha inserito nel Parco sue installazioni e opere d’arte che i visitatori sono invitati a scoprire passeggiando, nel rispetto dovuto alla flora e alla fauna locali, avendo cura del bosco, proprio come lui.