Villa la Guardiola – Marciana (LI) Isola d’Elba

LA BICICLETTA

Solitudine. Bici sulla “Montagnetta” di Milano è una delle opere più rappresentative dell’Ingegner Camerini. Raffigura un mezzo a lui caro, ovvero la bicicletta con cui amava muoversi nel groviglio urbano milanese, spesso recandosi in luoghi più verdi. Tra questi anche il famoso Parco Monte Stella, conosciuto ai più come “La Montagnetta di San Siro”. L’opera, […]

INSIEME CONTRO LA SLA

Fondazione Giuseppe Camerini rinnova anche nel 2023 il suo sostegno ad Associazione Spalti. La nostra Fondazione ha scelto essere al fianco di Associazione Spalti Onlus, che ha sede a Pistoia e dal 2011 si occupa di aiutare persone affette da una terribile malattia: la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Conosciuta anche come “Morbo di Lou Gehrig”, […]

OPERE TRIDIMENSIONALI

Quelle che molti di noi – forse semplificando – chiamerebbero sculture, Giuseppe Camerini per modestia preferiva definirle “opere tridimensionali”. Era il suo modo di dichiarare apertamente un senso di inadeguatezza rispetto ai grandi maestri del passato, quando l’arte della scultura andava a braccetto “con la fatica dello scalpello”. Nei suoi lavori tridimensionali Camerini ha sempre […]

I FRATTALI

Esiste un’armonia di fondo nelle opere di Camerini che l’osservatore è in grado di cogliere immediatamente, senza tuttavia comprendere da dove derivi. È forse merito del gesto artistico, dell’armonia dei colori? Certamente ma non solo, perché c’è molto di più che una semplice simmetria o altre evidenze in queste opere. La loro sorgente è un principio matematico sottostante, qualcosa che sta “sotto” il visibile, un principio matematico generatore che regge il piano compositivo. I quadri come “Da […]

Esiste un’armonia di fondo nelle opere di Camerini che l’osservatore è in grado di cogliere immediatamente, senza tuttavia comprendere da dove derivi. È forse merito del gesto artistico, dell’armonia dei colori? Certamente ma non solo, perché c’è molto di più che una semplice simmetria o altre evidenze in queste opere. La loro sorgente è un principio matematico sottostante, qualcosa che sta “sotto” il visibile, un principio matematico generatore che regge il piano compositivo.

I quadri come “Da un frattale” (“frattale: una struttura in cui una parte è simile al tutto) hanno tutti alla loro base un motivo geometrico ricavato dall’artista tramite il computer con un programma atto a fornire, partendo da una forma semplice con tratti rettilinei, una sua moltiplicazione con regole ben definite. Per la realizzazione di queste opere Camerini si avvaleva della preziosa collaborazione del programmatore Andrea Cavalli, che l’Ingegnere non dimenticava mai di citare.